Siamo a Milano, nel quartiere “Isola”, al sesto piano di un edificio degli anni ’70 che in molti punti della facciata era fatto di cemento a vista, in stile “brutalismo”.
L’appartamento è stato ristrutturato, partendo dalla demolizione totale di tutti i muri esistenti e dalla ricostruzione di ambienti completamente diversi da quelli originali. L’area d’ingresso, ampliata e aperta, si sviluppa da un quadrato inclinato di 45 ° rispetto alle pareti della facciata. La luminosità, l’apertura e la flessibilità degli spazi sono all’origine del progetto dell’architetto Tommaso Giunchi.
Il carattere dell’edificio e del cliente ha guidato le scelte stilistiche interne, tenendo presente la richiesta di utilizzare materiali pratici e resistenti.
Da qui la decisione di creare una scatola “fredda”, che è stata poi riscaldata con gli elementi di arredo. Le superfici e i colori richiamano il colore grigio del cemento, con alcune punte più calde nello smalto delle pareti d’ingresso e nel rivestimento di alcune parti del bagno.
Per dare continuità e uniformità allo spazio, il pavimento di tutta la casa è stato rivestito con un unico materiale, gres fine porcellanato di Floor Gres, serie “Industrial”, colore “Sage”, finitura “Natural Matt”, dando dinamicità al doppio formato 80×80 cm e 40×80 cm in una composizione che richiama la diagonalità delle pareti d’ingresso. Modernità e semplicità caratterizzano questa superficie neutra e lineare, che si presta ad essere utilizzata in modo trasversale, efficace e accattivante in ogni progetto architettonico.
Il quadrato all’ingresso, inclinato di 45 °, genera una comunicazione fisica e visiva tra gli spazi che sembrano appartenere a un singolo ambiente sottolineando la differenza dei locali.
Quando si entra in casa, l’aspetto è naturalmente trasmesso alla stanza e alle grandi aperture delle finestre, che sono come una foto del paesaggio urbano.
La zona notte, la camera da letto, il bagno principale e il corridoio sono separati da una porta scorrevole a tutta altezza.
Il resto della casa è apparentemente tutto aperto e comunicante, e questo aiuta a sfruttare anche visivamente tutte le generose dimensioni dell’appartamento. Una porta a parete satinata (più ampia rispetto allo standard) consente di chiudere l’ambiente cucina; una porta girevole e un grande pannello scorrevole a tutta altezza nascosto nel muro permettono di separare la seconda camera da letto / studio dal soggiorno.
Anche per i bagni, il gres porcellanato della serie “Industrial”, ma il colore cambia: per il piccolo bagno “Ivory” con finitura “Soft”, nel formato 20×80 cm, mentre per il grande bagno, il colore “Ivory” “, utilizzato nella parete sinistra, è stato combinato con il colore” Moka “utilizzato per caratterizzare l’interno della doccia e il colore” Sage “per la parete destra, giocando con i formati 40×80 cm, 80×80 cm e 20×80 cm. Nel suo insieme, sfumature neutre che, combinate tra loro, aiutano a dare armonia ed equilibrio alla composizione
Rivestimento. Fornitura BHC Home Experience, Milano
– pavimento di tutta la casa: Floor Gres, serie “Industrial”, colore “Sage”, formati 80×80 cm + 40×80 cm, finitura “Natural Matt”
– parete del bagno piccolo: Floor Gres, serie “Industrial”, colore “Ivory”, 20×80 cm, finitura “Soft”.
– grande parete del bagno: parete sinistra, Floor Gres, serie “Industrial”, colore “Ivory” 40×80 + 80×80; colore della parete di destra “Sage” 20×80 cm; doccia interna “Moka” colore 20×80 cm; Finitura “morbida”.
