Impara a pensare in GRANDE, poiché la stagione del piccolo è finita . Era questo l’incipit del decalogo di Barilli, segretario generale di Italian Startup, pubblicato tempo fa sul Corriere della Sera. L’industria ceramica ha condiviso sicuramente questo business adage , varando una flotta di grandi lastre sempre più corposa che fa rotta verso un futuro promettente e florido. L’impegno del comparto , concentrato sulle produzioni “in continua” con investimenti cospicui, ricchezza tecnologica e ricerca estetica, ha portato all’offerta di big slabs sempre più grandi, a dimostrazione di uno sforzo erculeo, tentando di superare continuamente se stessi.
Lo spessore del grande formato ha preso corpo sino ai 6/7 mm, in media, con due importanti corollari . In primis, ampia scelta di superfici e scritture digitali possibili. La riproduzione dei marmi con la prosecuzione delle vene a catena o a macchia aperta. I cementi e le pietre, texturizzati e disomogenei; le resine, materiche e morbide, o i seminati dal sapore antico ma ora più che mai attuali. Secondo poi, la maggior robustezza in fase di spostamento e posa, senza rinunciare alla flessibilità del grande prodotto, trasportato in casse o cavalletti costruiti ad hoc, solido packing che ne garantisce l’integrità sino al cantiere.
Ma il distretto ceramico si è spinto ancora oltre. Ha proposto dapprima il formato 160×320, un gigante in grado di vestire le pareti più grandi, e ha cercato nicchie di mercato in cui poter collocare il proprio prodotto, alla luce delle enormi qualità performanti di cui è dotato. Inassorbenza, estrema resistenza, salubrità, igiene, facilissima pulizia, assenza totale di emissioni nocive, riciclabilità, sono stati argomenti validi e convincenti che hanno facilmente dato accesso al mondo dell’arredamento. Ecco, dunque, che le lastre non rettificate da cm 162×324, spessorate a 12 mm, diventato supporti essenziali per la creazione di top cucina, isole lavoro, tavoli, elementi di arredo, top bagno, sottolineando la connotazione “sartoriale” dei progetti di interni.
BHC Milano è da sempre sostenitore di questo trend e oggi inaugura un nuovo spazio nel proprio show-room di Via Maestri Campionesi, divenendo uno delle più importanti espositori di grandi formati tra gli operatori del settore. Sono numeri importanti! Oltre 70 grandi lastre, cm 120×240, cm 160×320, cm 100×300, oltre 200 mq!
Uno spazio dedicato ai professionisti ed ai privati, dove apprezzare queste grandi superfici, lasciare spaziare lo sguardo e scorrere la mano per godere dei colori, delle scritture e delle texture.
Molte di queste big slabs sono disponibili anche sul nostro shop-online !