“Il respiro profondo della storia in un impasto dalle tinte velate che crea caldi intrecci marmorei e fiorisce in un amalgama sorprendente di colori o una tela sospesa tra acqua e cielo che si specchia leggera in un gioco di forme uguali e contrarie, superficie immobile eppure in continuo divenire oppure le infinite sfumature di un mosaico di luce liquida, dove ogni linea si perde negli abissi di un mare di vetro e argilla che gioca coi colori e li trasforma”. Opificio Ceramico
Queste sono le tre descrizioni del ‘cubo’ tutto italiano di Opificio Ceramico, un viaggio sorprendente all’interno del made in Italy attraverso tre delle più iconiche città del panorama artistico italiano che danno il nome alle tre nuove collezioni: Firenze, Venezia e Murano.
La prima ideata e progettata in collaborazione con Rodolfo Dordoni, nasce dalla magnifica Firenze grazie ad un intreccio marmoreo di pennellate, come carte fiorentine del ‘500, in omaggio alla città del Giglio e alla sua ricchezza.
Sei nuances di impasti colorati sono i protagonisti della collezione che, miscelati a due a due, creano trame differenti lasciando inalterata l’identità di base del colore rendendo ogni pezzo un unicum “variegato”.
Al contempo, seconda ma non per importanza, la collezione Venezia con la sua danza di luci e di ombre e i suoi riflessi di materia senza forma che sfiorano la superficie descrive al meglio l’ambiente veneziano e l’arte del ‘hand-made’.
Elegante e raffinato, contemporaneo ma allo stesso tempo romantico legato indissolubilmente a Fondaco, Rialto, Calle e Lido.
Ed infine la perla della laguna veneta, Murano la collezione che come un mosaico di forme e di colori dai dettagli unici e inconfondibili si lega all’acqua ed al rinomato vetro, l’oro dell’isola.
Opificio Ceramico in questo road trip all’interno delle antiche bellezze italiane porta con sé anche una ventata di innovazione con NeoClay™.
Una materia ceramica inedita, creata con le argille utilizzate nel gres porcellanato e l’aggiunta di minerali ed altri componenti naturali che, abbattendo il coefficiente di assorbimento dell’acqua e portandolo prossimo allo zero, innalza il grès porcellanato e lo rende fruibile sia a pavimento che a rivestimento in ogni tipo di ambiente sia indoor sia outdoor.
