Anche quest’anno BHC Home Experience ha organizzato un’ interessante visita per i progettisti: due giorni di full immersion a Valencia, per visitare la sede di Inalco, azienda spagnola all’avanguardia nella produzione di superfici in ceramica. La visita è stata anche l’occasione per vedere da vicino alcune delle più suggestive architetture di Calatrava, che caratterizzano la Città della Scienza di Valencia.
Accompagnati dall’arch. Daniela Calì e dallarch. Alessandra de Matteis, responsabili dello showroom di Milano, i progettisti hanno potuto osservare da vicino i processi produttivi di alcune collezioni Inalco, e hanno visitato lo showroom, che espone le ultime novità dell’azienda, tra cui le nuove suggestive texture della linea Slimmker, famosa per l’esiguo spessore e i maxi formati disponibili (5,7 mm per una dimensione massima di 1000 x 3000 mm). Tra i partecipanti, l’architetto Tommaso Giunchi di Milano, che, oltre ad occuparsi di interventi di recupero industriale, concentra la sua attività di progettazione sull’ unità abitativa.
Appassionato di fotografia, Tommaso Giunchi (www.tommasogiunchi.it) è l’autore delle fotografie che pubblichiamo, e che ritraggono i momenti più significativi del viaggio.
“Non conoscevo il brand Inalco” commenta Tommaso Giunchi “ho apprezzato molto i loro grandi formati, le nuances di colori e, molto interessante, il nuovo prodotto retro-illuminabile. Nella mia esperienza progettuale mi concentro molto sulla definizione di uno spazio che sia adeguato al cliente, come un sarto che crea il suo "carta-modello". I rivestimenti, i colori, i materiali definiscono lo stile. Credo che il carattere del cliente spesso abbia un ruolo fondamentale nella scelta di questi ultimi. Una volta creato lo spazio, alla fine sarà lui a viverlo e ritengo fondamentale che sia "made to measure". Ecco, possiamo dire che sulla scelta del rivestimento mi lascio piacevolmente influenzare dal cliente, indirizzandolo su prodotti e colori in linea con il progetto generale.
Riferendoci alle superfici, io credo che oggi non si possa parlare di “trend”, ma di innovazione, sperimentazione e tecnologia. Sono tre aspetti che devono andare di pari passo per portare sul mercato prodotti nuovi. Il grande formato è, oggi, un prodotto nuovo e interessante da sperimentare. Attendiamo il Salone del Mobile per conoscere altre novità.”
Con queste iniziative, BHC vuole offrire ai propri clienti la possibilità di aggiornarsi sulle novità dei brand esposti, in modo diverso e più efficace: mettere in contatto diretto le aziende con i progettisti favorisce una conoscenza più profonda dei prodotti, delle collezioni, della filosofia stessa che sta alla base di queste grandi aziende, fornendo al progettista degli spunti unici e occasioni di aggiornamento molto stimolanti, con un punto di vista anche internazionale. “BHC è un vero showroom,” commenta l’arch. Giunchi “con una grande esposizione di prodotti selezionati, utile per noi architetti ma anche e soprattutto per mostrare ai clienti i prodotti. Toccare con mano, e vedere direttamente i rivestimenti in grandi formati, aiuta e facilita la scelta”.
Accompagnati dall’arch. Daniela Calì e dallarch. Alessandra de Matteis, responsabili dello showroom di Milano, i progettisti hanno potuto osservare da vicino i processi produttivi di alcune collezioni Inalco, e hanno visitato lo showroom, che espone le ultime novità dell’azienda, tra cui le nuove suggestive texture della linea Slimmker, famosa per l’esiguo spessore e i maxi formati disponibili (5,7 mm per una dimensione massima di 1000 x 3000 mm). Tra i partecipanti, l’architetto Tommaso Giunchi di Milano, che, oltre ad occuparsi di interventi di recupero industriale, concentra la sua attività di progettazione sull’ unità abitativa.
Appassionato di fotografia, Tommaso Giunchi (www.tommasogiunchi.it) è l’autore delle fotografie che pubblichiamo, e che ritraggono i momenti più significativi del viaggio.
“Non conoscevo il brand Inalco” commenta Tommaso Giunchi “ho apprezzato molto i loro grandi formati, le nuances di colori e, molto interessante, il nuovo prodotto retro-illuminabile. Nella mia esperienza progettuale mi concentro molto sulla definizione di uno spazio che sia adeguato al cliente, come un sarto che crea il suo "carta-modello". I rivestimenti, i colori, i materiali definiscono lo stile. Credo che il carattere del cliente spesso abbia un ruolo fondamentale nella scelta di questi ultimi. Una volta creato lo spazio, alla fine sarà lui a viverlo e ritengo fondamentale che sia "made to measure". Ecco, possiamo dire che sulla scelta del rivestimento mi lascio piacevolmente influenzare dal cliente, indirizzandolo su prodotti e colori in linea con il progetto generale.
Riferendoci alle superfici, io credo che oggi non si possa parlare di “trend”, ma di innovazione, sperimentazione e tecnologia. Sono tre aspetti che devono andare di pari passo per portare sul mercato prodotti nuovi. Il grande formato è, oggi, un prodotto nuovo e interessante da sperimentare. Attendiamo il Salone del Mobile per conoscere altre novità.”
Con queste iniziative, BHC vuole offrire ai propri clienti la possibilità di aggiornarsi sulle novità dei brand esposti, in modo diverso e più efficace: mettere in contatto diretto le aziende con i progettisti favorisce una conoscenza più profonda dei prodotti, delle collezioni, della filosofia stessa che sta alla base di queste grandi aziende, fornendo al progettista degli spunti unici e occasioni di aggiornamento molto stimolanti, con un punto di vista anche internazionale. “BHC è un vero showroom,” commenta l’arch. Giunchi “con una grande esposizione di prodotti selezionati, utile per noi architetti ma anche e soprattutto per mostrare ai clienti i prodotti. Toccare con mano, e vedere direttamente i rivestimenti in grandi formati, aiuta e facilita la scelta”.
Per informazioni sui prossimi eventi, visite, workshop organizzati da BHC, consultare il sito o contattare BHC Milano, telefonando allo 02.36630460 o scrivendo ad alessandra@bhconline.it.
