Cersaie 2018. Il sipario si è ormai chiuso, ma gli attori iniziano, ora, la rappresentazione più importante: portare i prodotti al mercato ed ai suoi players.
Protagonista del primo atto, sicuramente, il mondo oversize. L’investimento nelle grandi lastre è corposo.
Lo è per ciò che vediamo. I colori ritornano sul proscenio, acquistano vivacità, corpo e un’intensa profondità nei “marmi”. Per talune collezioni, le vene superficiali proseguono nell’impasto, nell’intento sempre più evidente di eguagliare il prodotto naturale. Lo è anche in ciò che non vediamo, pur presente e significativo: l’aspetto puramente tecnico. La qualità degli impianti, le tecnologie ed il grado di automazione sono elevatissimi. Florim Group presenta, nella suggestiva cornice del nuovo polo industriale, una meraviglia ingegneristica e produttiva che colloca questo gigante del settore tra le prime a poter vantare una release 4.0. E’ confermato anche il trend di utilizzo del gres, con i grandi formati e maggior spessore, per la creazione di mobili ed elementi di arredo, nell’ottica di un progetto casa più ampio, sotteso da uno o pochi soli materiali.
Il secondo atto vede partecipare le maschere che furono, pur ancor ricche di fascino. Gli effetti legno riproducono le doghe oliate e cerate, disposti a cassettone o a spina. I decori ed i formati del passato, alcuni rinfrescati su supporto di gres, disegnati da grandi autori. Gli artigiani Vietresi, Giò Ponti, Mendini, con i suoi Puntini multicromatici. Le superfici consistenti e sostanziose al tatto, come i cotti di un tempo; ed ancora i colori ricchi, presenti, densi. Significativa la Collezione Vulcanica firmata da Provenza, di Emilgroup, in bilico tra cobalti, blu e grigi che evocano sapori antichi e originari, proprio come la grande radice che sovrastava gli spettatori nella stupenda ambientazione.
Molti gli attori non protagonisti degni di menzione. Alcuni che, pur in questo che molti hanno detto essere un Cersaie di transizione, dimostrano chiaramente che la ricerca del bello, lo sforzo estetico, la voglia di far bene e trovare nuove forme di espressione, sono presenti, vivi e indispensabili.
A breve le novità saranno proposte nel nostro store BHC di Via Maestri Campionesi, 20 in Milano. Per intanto, vi proponiamo qualche anteprima, scattata nella vastità dei padiglioni del Cersaie 2018